Nostra Signora di Gonare

La Chiesa di Nostra Signora di Gonare è una graziosa costruzione religiosa edificata sul Monte Gonare, tra i comuni di Sarule ed Orani, nella Sardegna centrale. Questo suggestivo luogo è suddiviso territorialmente tra il comune di Orani per quanto riguarda chiesa e piazza mentre in quello di Sarule per la parrocchia di San Michele e parte della piazza. La Chiesa è immersa in un meraviglioso contesto naturale e domina, da un’altezza di mille metri sul livello del mare, questo territorio in cui si tramanda che il posto sia stato scelto proprio dalla Madonna affinché fosse visibile a tutti. E’ stata costruita da Gonario II, re di Torres, che secondo la leggenda fece costruire la cappella di Nostra Signora per rispettare la promessa fatta alla Vergine dopo essersi salvato da una tempesta nel golfo di Orosei mentre rientrava dalla Terra Santa. Si narra che Gonario dirigendosi verso il monte incontrò una donna con bambino che si offrì di accompagnarlo e che stanca per la salita ripida si fermò a riposare. Gonario nel frattempo si allontanò per esplorare l’area e al suo ritorno non trovò più la donna quindi pensò si trattasse della Madonna e dedusse che quello doveva essere il luogo più adatto per edificare la chiesa. Inizialmente era di piccole dimensioni, poi verso il 1908,  venne ampliata e adesso occupa quasi interamente la cima del monte e mantiene una spartana austerità nell’aspetto.Questo santuario mariano è considerato il più bello ed importante della Sardegna ed è meta di fedeli che nel cammino per arrivare al monte ripetono gesti tramandati dal loro credo negli anni. Il sentiero è scavato nella roccia e lungo il percorso si trovano i riferimenti in cui la Madonna avrebbe sostato: la culla “su brazzolu” cioè dove avrebbe deposto il bimbo, la nicchia “s’imbaradorgiu” dove si sarebbe seduta e un piccolo avvallamento dove avrebbe impresso il palmo della mano. Tutto intorno alla chiesa vi sono le tipiche abitazioni rurali campestri “sas cumbessias” per offrire riparo ai pellegrini.