Museo della Statuaria Preistorica in Sardegna

In un palazzo signorile del borgo di Laconi, nel Sarcidano, c’è la maggiore esposizione di statue preistoriche, risalenti a cinquemila anni fa. Il museo della statuaria preistorica in Sardegna ospita una collezione unica: quaranta monoliti-menhir (perdas fittas in sardo), alcuni giganti, che documentano lo sviluppo tipologico delle statue antropomorfe nel III millennio a.C. Il percorso museale si articola nei due piani dell’ottocentesco palazzo Aymerich, dimora signorile neoclassica al centro del paese. Dieci sale, con pannelli e supporti multimediali, sono dedicate a statue preistoriche del Sarcidano e dei territori vicini. L’undicesima espone reperti ceramici, di metallo e in pietra (dal Neolitico antico al Bronzo antico), provenienti da siti megalitici, come dolmen di Corte Noa e tomba di Masone Perdu. I quaranta menhir, scolpiti nella trachite, sono di tre tipologie: protoantropomorfi, di sagoma ogivale e senza raffigurazioni, antropomorfi assessuati, con tratti somatici del viso, e statue-menhir ricche di dettagli che ne distinguono il sesso.