Museo Etnografico di Aritzo

Il Museo Etnografico, si trova nel comune di Aritzo, nel centro della Sardegna in una delle parti più incontaminate e suggestive del massiccio del Gennargentu. All'interno, le singole sezioni del museo etnografico ospitano un patrimonio straordinariamente ampio e variegato delle attività più rappresentative della cultura barbaricina. Il criterio scelto per la disposizione dei reperti, è stato quello per tematiche e mestieri. Il percorso si articola in due sezioni; la prima ospita una rassegna di costumi tradizionali maschili e femminili e una collezione di maschere locali quali "su mamutzone", "s'ulzu" (l'orso), "sa maltenica" (la scimmia) e "su boe", tutte realizzate con pelli di capra o di pecora.
Nell'altro spazio il materiale esposto fa parte della tradizione agro-silvo-pastorale, e così troviamo gli attrezzi del contadino, del boscaiolo, del falegname-intagliatore, del pastore, del fabbro, ma anche gli oggetti relativi alla tessitura, all'artigianato e alla sfera magico-religiosa.
Importanti anche gli strumenti destinati alla lavorazione e produzione delle candele e alla loro decorazione e un'intera raccolta di campanacci, dalle forme e sfumature sonore più varie.
C'è poi un settore interamente dedicato alla produzione della "carapigna", sorbetto al limone che un tempo veniva confezionato con la neve raccolta sui monti e custodita nelle "neviere", profonde fosse ricoperte di paglia o arbusti.